Le Partecipazioni di nozze
Le partecipazione di nozze sono il biglietto da visita del matrimonio, che preparano gli invitati al tipo di festa che si svolgerà e danno delle indicazioni utili riguardo al giorno della festa. Si tratta, comunque, di un invito formale che deve seguire delle regole precise. Per quanto riguarda le buste delle partecipazioni nozze i nomi degli invitati vanno scritti a mano e per un matrimonio elegante è d'obbligo la stilografica. Il nome dell'ospite può essere preceduto da formule come Gentilissimi, ma mai dai titoli accademici come Dottore o Avvocato. E' importante poi, far capire chiaramente chi state invitando. Ad esempio, se il figlio vive con i genitori e voi invitate tutta la famiglia, compresa la fidanzata di lui, dovete mandare due inviti, uno per la coppia di genitori e uno per la coppia di fidanzati.
La partecipazione vera e propria solitamente è composta da due fogli distinti:
nel primo foglio dovete segnalare con precisione ora e luogo della cerimonia; in passato la formula richiedeva che fossero i genitori ad annunciare il matrimonio del figlio o della figlia. Oggi, invece, solitamente si riportano in alto i nomi degli sposi e in basso (nella stessa posizione) i loro indirizzi o quello comune in caso di convivenza. Tuttavia sempre più spesso le future coppie hanno già creato una famiglia, quindi viene spontaneo pensare che i figli siano parte integrante dell'evento, e si preferisce renderli partecipi anche nella partecipazione inserendo formule del tipo "mamma e papà si sposano!" e a seguire i nomi degli sposi oppure ad esempio "Alessio e Flavia annunciano le nozze di mamma e papà" ...
il secondo foglio, invece, costituisce l'invito quindi in esso saranno indicati i riferimenti relativi al luogo del ricevimento per consentire agli ospiti di raggiungerlo con la massima facilità.
Infine, per quanto concerne il regalo, ormai è sempre meno diffuso l'uso della lista nozze e sempre più spesso, si preferisce optare per il rilascio di quote presso un'agenzia di viaggi o per una richiesta di bonifico. Se è vero che i più anziani storcono il naso rispetto a queste richieste oggi la maggior parte degli ospiti si è ormai adeguata alle nuove tendenze. Infatti, molti futuri sposi convivono già prima delle nozze, quindi non hanno bisogno di oggetti per la casa e puntano tutto su dei bonifici per rientrare nelle ingenti spese del matrimonio. Sicuramente, comunque, il mezzo più adeguato per fare la vostra richiesta di regalo di nozze sono le partecipazioni. Per cui insieme alle indicazioni con il luogo e orario della cerimonia e del ricevimento dovreste inserire delle informazioni sul regalo che desiderate ricevere. Se preferite la lista nozze presso un negozio dovete segnare i dati precisi dello stesso oppure in caso di richiesta di bonifico indicare i dati precisi per effettuarlo. La richiesta di denaro è sempre spinosa quindi per renderla più goliardica potete inserire frasi tipo "Aiutateci a realizzare il nostro sogno", "Per la nostra nuova vita insieme" o ancora "Aiutateci a scappare", "Di vasi ne abbiamo già troppi" ...
Ancora più ardua, infine, è la richiesta del regalo in busta, cioè dei soldi liquidi, senza passare da bonifici o conti bancari. Per questa modalità è opportuno trovare un modo simpatico e appropriato per fare la richiesta, ad esempio potete creare un angolo sul tavolo delle bomboniere in cui posizionare una scatola dove gli ospiti potranno inserire la loro busta, oppure creare un cartello con un'indicazione originale per richiedere i soldi del tipo: "Quando in futuro useremo il vostro regalo, penseremo a voi e al vostro bel gesto", o ancora "Sarete nei nostri pensieri , in viaggio o nelle difficoltà quotidiane grazie al vostro regalo". Cercate, comunque, di valorizzare il momento della busta così da gratificare i vostri invitati per il loro dono.
La bomboniera siciliana
La Sicilianità nasce dalle stratificazioni storiche che la Sicilia e i siciliani hanno vissuto. Il passaggio di molte dominazioni: Punica, Greca, Romana, Bizantina, Araba, Normanna, Francese, Spagnola e poi Italiana, hanno inciso indubbiamente sul carattere e sulla mentalità dei siciliani, determinando aspetti identitari forti rispetto alla restante parte d'Italia, in una irripetibile ambiguità psicologica e morale. Alcuni aspetti li ritroviamo oggi "rappresentati" anche nella bomboniera: dalle Teste di Moro espressione della focosità tipica dei siciliani, al bummolo quale frutto della loro ingegnosità sino alla pigna come simbolo augurale.
La storia della Testa di Moro trae origine da un antica leggenda siciliana in cui si narra che una giovane isolana vendicò il suo amore tradito tagliando la testa del suo amante e realizzandone un bellissimo vaso. Vi piantò poi, la regale pianta di basilico che annaffiata dalle sue lacrime crebbe rigogliosa destando l'invidia dei vicini che si fecero realizzare vasi simili.
IL bummolo detto anche bummolo malandrino è un oggetto antico e molto apprezzato della tradizione siciliana. Proprio per la furbizia e la genialità della sua struttura viene definito "malandrino" come sinonimo di furbo, vivace e simpatico. Preso il bummolo dalla base, viene capovolto e all'interno dell'apertura versata acqua, olio o altro liquido prezioso. Ma una volta in posizione non una sola goccia verrà versata. Per servirsi del liquido all'interno, infatti, lo si userà come una qualsiasi brocca.
Il frutto del pigno da sempre in diverse civiltà ha racchiuso in sé significati simbolici di forza vitale, immortalità, divinità, legati all'albero che lo genera insieme a quelli di fecondità e forza rigeneratrice per i semi che contiene. Nella tradizione popolare siciliana si ritiene sia utile regalare pigne da appendere sopra la porta di casa quale augurio di salute e buona fortuna alla famiglia che vi abita; ma essendo colma di semi è simbolo di fertilità e prolificità che è senza dubbio un ottimo augurio da fare ad una coppia di sposi.
Dai Bon Bon ai Confetti…
Piccole, gustose, vere e proprie delizie per il palato, i confetti caratterizzano per tradizione le cerimonie italiane.
Se la bomboniera funge sia da ricordo sia da simbolo del giorno delle nozze, i confetti generalmente cinque, rappresentano le doti indispensabili per un buon matrimonio, quali salute, felicità, fertilità, longevità e ricchezza. Ma potrebbe anche essere solo uno ad indicare l'unicità dell'evento o anche tre per rappresentare la coppia e il figlio cioè il frutto della loro unione.
Al termine della cena, dopo la torta nuziale, prima che gli ospiti vadano via, gli sposi ringraziano gli intervenuti consegnando la bomboniera. Se queste sono di piccole dimensioni e il ricevimento prevede un pranzo o una cena seduti, le bomboniere possono essere poste accanto al piatto di ciascun ospite. In questo caso, gli sposi dopo il taglio della torta gireranno tra i tavoli con una coppa di cristallo o d'argento e la sposa con un c cucchiaio porgerà un numero dispari di confetti ad ogni invitato. Dispari, ossia indivisibile come il cammino che i neo sposi iniziano a compiere insieme. Il dono dei confetti, quindi, è il primo regalo che gli sposi fanno nella loro nuova veste di "coppia". Segue, poi, la bomboniera , generalmente una a famiglia ma se all'interno della stessa ci sono coppie fidanzate è buona norma darne una anche al rispettivo fidanzato/a. La tradizione vuole poi che i testimoni e i genitori degli sposi ricevano una bomboniera speciale, che sarà consegnata personalmente prima del matrimonio o in occasione delle nozze. Infine, il galateo richiede che i confetti vengano confezionati in un sacchetto di tulle o pizzo ( che richiami magari il vestito della sposa) dentro cui sia inserito un cartoncino con il nome della sposa, dello sposo (senza i cognomi) e la data del matrimonio. Per quanto riguarda il colore dei confetti la tradizione ci dice debba essere:
bianco per il matrimonio ad indicare la purezza della sposa;
azzurro per le nascite e i battesimi dei bimbi. Il colore del cielo, infatti, è indice di elevatezza morale;
rosa per le nascite e i battesimi delle bimbe come auspicio di fertilità;
verde per il fidanzamento a simboleggiare un unione "acerba" ma di buone intenzioni che si consoliderà sino a raggiungere il traguardo del matrimonio;
rosso per l'esame di laurea in quanto questo colore è denso di significati positivi, è un colore potente, fonte di energia che stimola le forze del bene ed allontana l'energia negativa.
Ogni anniversario di matrimonio ha, poi, il suo colore specifico:
Rosa per il primo anno di matrimonio, "Nozze di Cotone";
Fuxia per 5 anni di matrimonio, "Nozze di Seta";
Giallo per 10 anni di matrimonio, "Nozze di Stagno";
Beige per 15 anni di matrimonio, "Nozze di Porcellana";
Luce del Sole per 20 anni di matrimonio, "Nozze di Cristallo";
Argento per 25 anni di matrimonio, "Nozze d'Argento";
Acquamarina per 30 anni di matrimonio, "Nozze di Perle";
Blu per 35 anni di matrimonio, "Nozze di Zaffiro";
Verde per 40 anni di matrimonio, "Nozze di Smeraldo";
Rosso per 45 anni di matrimonio, "Nozze di Rubino";
Oro per 50 anni di matrimonio, "Nozze d'Oro";
Avorio per 55 anni di matrimonio, "Nozze d'Avorio",
Bianco per 60 anni di matrimonio, "Nozze di Diamante".